Le caratteristiche delle abitazioni in cui viviamo e degli spazi in cui trascorriamo il nostro tempo sono fondamentali per vivere in armonia con noi stessi e per integrarci con gli ambienti naturali circostanti. L’aria che respiriamo internamente al nostro ambiente domestico deve interscambiarsi continuamente con quella dell’ambiente esterno, affinché la nostra condizione psico-fisica ed energetica ne possa essere influenzata positivamente. Diversi sono i fattori che determinano la qualità degli ambienti ed è quindi necessario prendersi cura anche gli spazi della nostra casa, prestare attenzione ai materiali utilizzati per la costruzione e per la rifinitura degli interni, per vivere in maniera sana, armoniosa e apportare benessere e positività alla nostra vita.

Possiamo immaginare quanto benefico possa essere l’utilizzo di prodotti e materiali di edilizia ecologici, naturali, atossici e sani per la realizzazione delle strutture in cui dobbiamo vivere ogni nostra giornata e quanto la progettazione degli spazi interni ed esterni a disposizione, piccoli o grandi che siano, sia importante per renderli piacevoli, funzionali, pratici e ben vivibili, allo scopo di produrre un impatto positivo non solo sulla nostra mente ma anche sul nostro corpo e quindi sulla nostra salute complessiva.

Ecco che parole come “Bio-Edilizia” e “Bio-Architettura” assumono un significato profondo, che dovrebbe stimolare la sensibilità di ciascuno di noi affinché quel che ci ruota intorno, soprattutto all’interno del nostro ambiente “casa”, possa entrare in armonia con noi stessi e con la natura, la nostra prima essenza di vita.

La cura e attenzione anche alla scelta di mobili e arredi, che siano ecologici e sostenibili, appropriatamente posizionati e organizzati negli spazi, meglio se su consiglio di Bioarchitetti, professionisti specializzati nell’ottimizzazione degli spazi nella giusta ottica prospettica, geometrica ed energetica, per sfruttare il più possibile la luce naturale, o usare luce attenuata a bassi toni in altri momenti della giornata, per rispettare il nostro orologio biologico, o dimensionare e attutire suoni e rumori che potrebbero interferire con i nostri percettori mentali e fisici, oltre che isolare termicamente gli ambienti per ridurre al minimo i consumi, migliorare concretamente l’impatto ambientale e la salubrità degli stessi spazi.